
Pavimenti dissipativi e conduttivi
Il sistema pavimento con finitura in gres porcellanato tecnico antiacido può essere progettato per rispondere a requisiti specifici in termini antistatici, conduzione e dissipazione cariche elettrostatiche.
La ceramica, per sua natura, non favorisce l'accumulo di cariche elettrostatiche, il che rappresenta un vantaggio. Tuttavia, non essendo un materiale conduttivo, non può da sola garantire la dissipazione controllata delle scariche. Per rispondere a questa esigenza, Cipa Gres ha testato un sistema pavimento antistatico particolarmente indicato per ambienti industriali, elettronici, medicali, farmaceutici o logistici. Il sistema combina le caratteristiche di igiene e resistenza meccanica del gres porcellanato tecnico antiacido con le proprietà antistatiche, dissipative e conduttive. Cipa Gres ha studiato un sistema pavimento adatto al controllo delle scariche elettrostatiche (ESD).
Classificazione dei pavimenti ESD
A seconda della resistenza elettrica superficiale o verticale, le pavimentazioni si suddividono in:
- Pavimenti antistatici
Limitano la generazione di carica elettrostatica durante il cammino.
- Tensione massima generabile: < 2.000 V
- Pavimenti dissipativi
Consentono la dispersione graduale della carica verso terra.- Resistenza elettrica: 10⁵ Ω < R < 10⁹ Ω
- Pavimenti conduttivi
Consentono una rapida conduzione della carica accumulata al sistema di messa a terra.
- Resistenza elettrica: R < 10⁶ Ω
I pavimenti antistatici, dissipativi e conduttivi sono obbligatoriamente richiesti in aree ad elevato rischio di incendio od esplosione, come:
- Armerie.
- Zone di stoccaggio combustibili.
- Produttori di fuochi d’artificio.
Un pavimento antistatico, dissipativo e conduttivo è comunque consigliabile in tutte quelle aree in cui operano macchinari elettronici ad elevata precisione come:
- Ospedali (sale operatorie, aree di impianti di distribuzione gas medicinali, aree sterili).
- Centri elaborazione dati e sale server (CED).
- Industrie inchiostri e colle.
- Cabine di verniciatura, colorifici.
- Zone Atex*** di aree produttive o, più in generale, ovunque sia richiesto un rivestimento antistatico.
***ATEX è l’abbreviazione di “ATmosphère EXplosible”, e fa riferimento alla Direttiva Europea 94/9/CE per l’introduzione sul mercato di dispositivi, componenti e sistemi di protezione elettrici e meccanici a prova di esplosione.
Normative di riferimento
Le caratteristiche ESD delle pavimentazioni tecniche sono regolate da normative nazionali e internazionali tra cui:
- CEI 64-4: misura della resistenza di isolamento.
- EN 61340-5-1: protezione dei componenti elettronici dagli effetti elettrostatici.
- EN 61340-4-5: requisiti del sistema persona-calzatura-pavimento.
Verifica prestazionale
Il sistema pavimento realizzato con ESAGONA HI TECH 14 mm è stato sottoposto a test di resistenza di isolamento presso il Centro Ceramico (Rapporto di Prova n. 5451/24), ottenendo una classificazione dissipativa:
- Metodo di prova: CEI 64-4.
- Condizioni ambientali: 23°C – 50% UR.
- Valori misurati: 10⁷ < R < 10⁸ Ohm.